Salerno, la ricca stagione del Teatro Ghirelli
La
stagione 2013/ 2014 del Teatro Ghirelli d Salerno, in sinergia con la
Sala Assoli a Napoli, si presenta
estremamente eterogenea.Si inizia il 10 ottobre con il beckettiano “Giorni
felici”, dove Nicoletta Braschi e Roberto De Francesco, diretti da Andrea
Renzi, daranno anima e corpo a una donna sepolta (letteralmente, perché immersa
nella sabbia) nella propria vita. Dal 15 al 20 ottobre Renato Carpentieri
dirigerà se stesso in “Fuori”, tratto da “À la porte” di Vincent Delacroix,
dove la passeggiata di un filosofo rimasto incautamente fuori casa diventa
occasione per riflettere sull’esistenza. Fausto Russo Alesi (24 - 27 ottobre
2013) interpreterà tutti i personaggi di “Natale in casa Cupiello”. Il Teatro
Verdi accoglierà il 2 e 3 novembre “Dopo la battaglia” di Pippo Delbono,
ricerca appassionata della bellezza e della libertà, mentre il “Titanic” ideato
e diretto da Antonio Neiwiller in una visione di Salvatore Cantalupo andrà in
scena dal 21 al 24 novembre. La feroce tendenza alla competizione sarà al
centro de “La fila” di Israel Horowitz a cura di Walter Le Moli (19 - 22
dicembre), mentre Pierpaolo Sepe dirigerà Benedetto Casillo in “Sik Sik
l’artefice magico” (15 - 19 gennaio) in cui emerge appieno il disagio dell’uomo
del 900. Roberto Herlitzka e Marina Sorrenti interpreteranno “Il soccombente
ovvero il mistero di Glenn Gould” nella riduzione di Ruggero Cappuccio per la
regia di Nadia Baldi (30 gennaio - 2 febbraio). Enzo Moscato sarà regista e
protagonista di “Napoli 43”
(6 - 9 febbraio) e a Laura Angiulli spetterà la regia de “Il baciamano” di
Manlio Santanelli con Alessandra D’Elia e Stefano Jotti. Le “Operette morali”
dirette da Mario Martone saranno proposte presso il Massimo cittadino dal 21 al
23 marzo e il regista Carlo Cerciello presenterà “La madre” di Bertolt Brecht,
una storia che sembra solo all’apparenza lontana. Il programma della Sala
Assoli a Napoli, che comprende numerosi spettacoli destinati al Ghirelli,
prevede (29 novembre - 1 dicembre) la “Medea” di Seneca con Maria Paiato e la
regia di Pierpaolo Sepe, “La notte di Scrooge” di Marco Mario De Notaris (26 -
29 dicembre) e “Rose is a rose is a rose is a rose” di Ivana Sajko, con Sabrina
Jorio e la regia di Tommaso Tuzzoli, dove gli inganni e i miraggi della memoria
conducono a un insopprimibile bisogno d’amore. Debutterà il 27 febbraio “Il
senso nascosto” di Fortunato Calvino; il 13 e il 25 marzo sarà la volta del
“Pinocchio” prodotto da Babilonia Teatri e di “Patria puttana” di e con Enzo Moscato.
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